Chissà perché negli ultimi anni si è avvertita la necessità
di assegnare un nome ai fenomeni meteorologici. Si era cominciato con gli
uragani, eventi estremi, cui venivano dati nomi di persona (Katrina, Hanna,
Emily) e poi si era passati a numerare le perturbazioni atlantiche; dato però che
le previsioni sono diventate una sorta di spettacolo, bisognava inventare
qualcosa di nuovo per stupire e catturare l’attenzione degli spettatori-consumatori.
Eccoci così giunti all’attuale delirio onomastico in cui
ogni ciclone e anticiclone ha un nome evocativo, e se ascolti le previsioni
meteo mentre stai lavando i piatti e sei distratta, pensi che sia iniziata una
versione televisiva de “L’Odissea riadattata per il terzo millennio” e ti
chiedi che ci fa Scipione con Circe, Ivan, Hannibal, Ugolino e il famigerato
Caronte che se li traghetta via tutti nell’Ade.
Fatto sta che in questi giorni fa un caldo dell’inferno, e
dopo il meteo ci sono sempre i soliti consigli per resistere all’afa: bere
molto (non alcoolici), mangiare frutta, non uscire nelle ore calde blablabla… però
non devi accendere il condizionatore perché consuma energia elettrica e per
produrre l'energia elettrica si usano combustibili fossili che aumentano
l’effetto serra (non ditelo a Trump che tanto non ci crede) e quindi l’anno
prossimo sarà ancora più caldo.
Sembra che non ci sia via d’uscita, ma poi mi sono ricordata
di quanto il potere di suggestione sia efficace e, per quanto mi riguarda,
pensare alla neve, al gelo e all’inverno mi fa subito passare la voglia di
sbuffare per il caldo.
Ecco qua l’idea geniale a costo zero e basso impatto ambientale per combattere il caldo
risparmiando energia: affrontare il Caronte infuocato con il Puttino innevato.
Non so voi, ma io mi sento già più fresca.
Quanto mi stanno sull'anima sti nomi dati per copiare quelli delle tempeste americane e tropicali. Una volta si diceva: "parla come magni!"
RispondiEliminasul parla come magni ce ne sarebbero tante da dire, soprattutto nel mondo del lavoro e dell'informatica ( http://thequeenofmira.blogspot.it/2015/03/supercazzole-informatiche.html ) questi del meteo cercano di rendere sensazionale situazioni nomali: nevica in inverno, fa caldo in estate e via dicendo
EliminaL'idea funziona! Non sento freddo, ma almeno sono contenta di sentire caldo e non avere le estremità ghiacciate :D
RispondiEliminaTe l'avevo detto!! non guardare quelle foto troppo a lungo altrimenti ti raffreddi sul serio.
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