Vi stupisce che adesso riprenda questo argomento? Ma è forse normale che nello stesso pomeriggio sia incappata nelle due conversazioni che sto per riportare?
Inizio a chiedermi se non sia io a cercarmele...
Episodio 2 Una firma non si nega a nessuno
La titolare di un esercizio commerciale del centro, oltre ad
esporre i soliti cartelli contro l’ampliamento della ZTL, sta anche
raccogliendo firme per una petizione. Ne segue una discussione tra chi è
d’accordo e chi è contrario che sfocia nell’inevitabile polemica politica. Io
cerco di sbrigare velocemente le mie commissioni ed esco pensando di averla
scampata, ma vengo raggiunta da un’altra cliente abituale che ritorna sull’argomento.
C: ma chi se ne frega della ZTL.
Io: ….
C: anzi, tanto meglio se la allargano così ci sarà un po’
meno traffico in centro.
Io: ….
C: però l’ho firmata la petizione, sai l’ho fatto per la
negoziante, mi sembrava che ci tenesse tanto.
Episodio 3 La
tintoria diffusa
Rientrando a casa con in braccio il cappotto avvolto nel
cellophan della tintoria incontro il mio vicino.
V: dove vai in tintoria?
Io: in quella di via X, a un isolato da casa.
V: com’è quella di corso Y?
Io: è nella direzione opposta e comunque non ci sono mai
andata, non so come lavora.
V: tuo marito va in quella di corso Y.
Io: no, ti assicuro che andiamo tutti e due in via X.
In ascensore riflettevo che forse abbiamo a che fare con una
tintoria che varca i limiti spazio temporali, una tintoria della quinta
dimensione: il Principe Consorte porta i capi da lavare a un indirizzo e io li ritiro
puliti da un’altra parte.
Ti sei perso l'episodio n.1, quello che mi era capitato il giorno prima?